Le tue preferenze per questa sessione sono state aggiornate. Per modificare definitivamente le impostazioni del tuo account, vai a Il mio account
Ti ricordiamo che puoi aggiornare le preferenze del Paese o della lingua in qualsiasi momento in Il mio account
> beauty2 heart-circle sports-fitness food-nutrition herbs-supplements pageview
Clicca per vedere la nostra Dichiarazione di Accessibilità
Spedizione gratuita oltre 40,00 €
checkoutarrow

Immunità 101: come funziona + pratiche naturali per rafforzare le difese del nostro corpo

58.671 Visualizzazioni
BASATO SULLA SCIENZA

BASATO SULLA SCIENZA

iHerb si attiene a rigorose linee guida per l' informazione, attingendo a studi con revisione scientifica, a istituti di ricerca accademici, a riviste mediche e a siti di media affidabili. Questo distintivo indica che un elenco di studi, risorse e statistiche si trova nella sezione dei riferimenti in fondo alla pagina.

anchor-icon Indice dropdown-icon
anchor-icon Indice dropdown-icon

Come funziona il sistema immunitario?

Tutti sanno che il sistema immunitario protegge il nostro corpo dalle infezioni; come funzioni esattamente è più un mistero. Il sistema immunitario è composto da due parti: il sistema immunitario innato e quello adattativo. Ogni parte è composta da componenti unici e funziona in modi diversi per proteggere il nostro corpo.

Che cos'è l'immunità innata?

La parte innata del nostro sistema immunitario comprende difese non specifiche come il fatto che la nostra pelle è leggermente acida, il che impedisce ai batteri di crescere su di essa. Un altro grande esempio di immunità innata è la mucosa che riveste la nostra bocca. Questa sostanza viscida contiene enzimi che uccidono tutto ciò che di cattivo mangiamo.

Che cos'è l'immunità adattativa?

La parte adattativa del nostro sistema immunitario è molto più specifica e strategica. Invece di uccidere tutto ciò con cui entra in contatto, come la parte innata del sistema, questa sofisticata macchina include cellule specifiche come i linfociti T e B. Queste cellule sono dotate di recettori specifici che riconoscono l'ingresso di elementi estranei nell'organismo, come virus o batteri.

I linfociti T sono dotati di recettori specifici che li aiutano a identificare questi agenti patogeni e a scatenare un attacco contro di essi da parte del sistema immunitario. I linfociti B sono interessanti perché possono ricoprire gli agenti patogeni con anticorpi, proprio come noi ricopriamo le patatine fritte con il ketchup, per renderle più gustose. Quando un batterio o un virus sono ricoperti di anticorpi, diventano "molto appetibili" per il sistema immunitario e possono essere facilmente distrutti. Risultato finale: il nostro corpo ci ha protetto e non ci ammaliamo!

Che effetto ha il cambio di stagione sul mio sistema immunitario?

Alcune ricerche indicano che la diminuzione della luce diurna con il cambio di stagione è correlata alla funzione immunitaria. Con le giornate più corte, alcune cellule del sistema immunitario innato non funzionano con la stessa intensità che avrebbero con una maggiore esposizione alla luce solare. Questa ricerca ha anche evidenziato un aumento maggiore di batteri patogeni, il che ha senso dal momento che una parte del sistema immunitario non funziona come dovrebbe.

Lo stress può influire sul mio sistema immunitario?

La maggior parte delle persone riferisce di un aumento dello stress durante le festività natalizie. L'aumento dello stress comporta di solito un aumento del cortisolo, il nostro ormone dello stress. Questo aumento del cortisolo ha effetti diversi sul nostro sistema immunitario a seconda della durata dello stress. Con lo stress a breve termine, la parte innata del nostro sistema immunitario viene stimolata mentre quella adattiva viene soppressa, alterando il nostro sistema immunitario e portando a una minore protezione dell'organismo.

Il cortisolo elevato che stimola il sistema immunitario può portare a un'elevata risposta infiammatoria nell'organismo. Spesso il rilascio di citochine pro-infiammatorie avviene in presenza di cortisolo elevato. Queste molecole possono aumentare il livello di intensità di una risposta infiammatoria, segnalando al nostro sistema immunitario di dispiegare o creare cellule immunitarie. È stato teorizzato che un'elevata risposta infiammatoria sia alla base di molte cose che possono portare a una cattiva salute e/o all'affaticamento, poiché il dispiegamento di molte cellule immunitarie consuma molta energia!

In che modo la dieta influisce sulla salute immunitaria?

Ricordi il vecchio detto "sei ciò che mangi"? Beh, è vero! La nostra alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella salute del nostro sistema immunitario. I micro (vitamine e minerali) e i macro (proteine, carboidrati e grassi) nutrienti svolgono un ruolo importante nel sostenere un sistema immunitario sano. Molti minerali come lo zinco sono fondamentali per supportare il sistema immunitario sia innato che adattativo.    

Altre vitamine come la vitamina E possono fornire supporto antiossidante per prevenire i danni all'organismo quando ingeriamo cibi spazzatura, che stimolano naturalmente un'elevata risposta infiammatoria. La vitamina E può anche contribuire alla creazione di componenti immunitari, comprese le cellule stesse.

Quali modifiche allo stile di vita posso apportare per sostenere il mio sistema immunitario?

Pratica la gestione dello stress

L'adozione di buone tecniche di gestione dello stress può favorire livelli sani di cortisolo e contribuire in modo significativo alla salute del sistema immunitario. Esistono varie forme di gestione dello stress, tra cui l'esercizio fisico e forme più cognitive come la meditazione o altre pratiche di mindfulness. Proprio come un'abilità, la gestione dello stress richiede tempo per essere incorporata nella tua vita. Quindi sii gentile con te stesso mentre ci lavori.

Mangia una dieta densa di nutrienti

Le diete ricche di nutrienti, che includono cibi integrali e una varietà di tipi di alimenti, sono ottime per sostenere un sistema immunitario sano. Il corpo può trarre molti più nutrienti da un pezzo di pollo e da un'insalata piuttosto che da una ciotola di cereali zuccherati.

Dormi di qualità

Anche il sonno gioca un ruolo fondamentale nella funzione immunitaria. Tenere presente il proprio ritmo circadiano naturale è fondamentale per produrre una quantità sana di energia. La mancanza di quantità e qualità del sonno può disturbare il nostro sistema immunitario, portando a una maggiore suscettibilità alle infezioni. La qualità e la quantità del sonno sono importanti e possono essere supportate dalla pratica di una buona igiene del sonno. Questa pratica comprende il dormire in una stanza buia, evitare l'uso di dispositivi elettronici prima di andare a letto e andare a letto prima delle 23. Gli aiuti naturali per il sonno, come il magnesio e la melatonina , possono anche aiutare a favorire un ciclo del sonno sano. , possono anche aiutare a favorire un ciclo del sonno sano.        

Quali integratori posso assumere per sostenere il mio sistema immunitario?

Molti integratori possono aiutare a sostenere una risposta immunitaria sana, tra cui l'echinaceavitamina Dzincoprobiotici, e la vitamina C.

1. Echinacea

Echinacea è un nome botanico e spesso è un nome di gruppo per alcune specie diverse di piante. L'Echinacea angustifolia, l'Echinacea pallida e l'Echinacea purpurea sono forme comuni di queste piante. L'echinacea è stata utilizzata in tutto il mondo per la sua capacità di sostenere il sistema immunitario. I componenti attivi specifici della pianta, chiamati acido dicroico ed echinacoside, aiutano l'echinacea a svolgere il suo lavoro.

Curiosità sull'echinacea: può ridurre la durata del raffreddore comune. Le ricerche hanno anche evidenziato il suo effetto positivo nel favorire una sana risposta infiammatoria. Questa pianta è stata studiata per stimolare la parte innata del sistema immunitario, con conseguente aumento delle difese dell'organismo contro gli agenti patogeni. Alcune ricerche hanno dimostrato che le forme di echinacea possono avere un effetto positivo anche sulla parte adattiva del sistema immunitario.

2. La vitamina D

La vitamina D è un nutriente chiave necessario per una sana funzione immunitaria. Viene prodotta naturalmente dall'organismo attraverso il contatto della pelle con i raggi UV. Con la vita al chiuso e l'evitamento del sole, pratiche popolari nel mondo moderno, molti sono carenti di questa vitamina essenziale. La vitamina D svolge un ruolo importante nella scomposizione degli alimenti per rilasciare i nutrienti chiave. È in grado di favorire in modo specifico una sana scomposizione degli zuccheri, favorendo teoricamente una sana risposta infiammatoria nell'organismo.

Fatto curioso: le nostre cellule immunitarie hanno la capacità di creare vitamina D! Questa vitamina chiave contribuisce a sostenere una sana funzione immunitaria innata e adattativa. Si ipotizza inoltre che un basso livello di vitamina D possa determinare una maggiore suscettibilità alle infezioni e/o contribuire all'ipersensibilità/reattività immunitaria.

3. Zinco

Lo zinco è un minerale fondamentale per un sistema immunitario sano. La carenza di zinco e la sua correlazione con la funzione immunitaria sono state scoperte dagli scienziati negli anni Sessanta. Da questa scoperta, sono state condotte innumerevoli ricerche che hanno esplorato i numerosi benefici dello zinco. Lo zinco è come un messaggero che dà i segnali corretti sia al sistema immunitario innato che a quello adattativo, in modo che possano "parlare" e funzionare in modo efficiente.

Lo zinco è fondamentale anche per la creazione di anticorpi. Ricordiamo che prima abbiamo parlato del sistema immunitario che "rende più gustosi" gli agenti patogeni ricoprendoli di anticorpi. Questo processo dipendente dallo zinco è fondamentale per le altre cellule immunitarie per uccidere gli invasori infettivi come batteri o virus.

4. Probiotici

Nel corso degli anni è stato dimostrato che i probiotici supportano un intestino sano, ma cosa hanno a che fare con l'immunità? Gran parte del sistema immunitario si trova nell'intestino! Questi batteri utili favoriscono una sana risposta immunitaria innata e adattativa. Una delle caratteristiche principali dei probiotici è che possono bloccare fisicamente il legame di un batterio patogeno con l'intestino. Questa azione può contribuire a evitare le infezioni.

Molti probiotici favoriscono anche una sana risposta infiammatoria, aiutando essenzialmente il sistema immunitario a decidere quanto forte deve essere la risposta da dare. Una risposta infiammatoria sana è la chiave per un sistema immunitario sano.

5. Vitamina C

La vitamina C è una vitamina idrosolubile fondamentale per la corretta funzione immunitaria innata e adattativa. La vitamina C ha una funzione unica come antiossidante che può essere utilizzata per riparare il rivestimento dell'intestino. Ciò può contribuire a respingere gli agenti patogeni in modo simile all'azione dei probiotici, impedendo il legame di questi ultimi con l'intestino.

La vitamina C può anche aiutare le cellule del sistema immunitario innato a creare qualcosa chiamato specie reattive dell'ossigeno o ROS. Questa sostanza chimica può essere secreta dalle cellule immunitarie e può uccidere gli agenti patogeni.

Fortunatamente, in un momento in cui il nostro sistema immunitario è più vulnerabile, esistono buone pratiche di stile di vita e di integrazione che possono sostenere il nostro sistema quando ne ha più bisogno!

Bibliografia:

  1. Yatim KM, Lakkis FG. Un breve viaggio nel sistema immunitario. Clin J Am Soc Nephrol. 2015;10(7):1274-1281. doi:10.2215/CJN.10031014
  2. Gassen J, Proffitt Leyva RP, Mengelkoch S, et al. La lunghezza del giorno predice l'investimento nella funzione immunitaria umana: I giorni più brevi producono un maggiore investimento. Psiconeuroendocrinologia. 2019;107:141-147. doi:10.1016/j.psyneuen.2019.05.011
  3. Segerstrom SC, Miller GE. Stress psicologico e sistema immunitario umano: uno studio meta-analitico di 30 anni di ricerche. Psychol Bull. 2004;130(4):601-630. doi:10.1037/0033-2909.130.4.601
  4. Brown MM, Bell DS, Jason LA, Christos C, Bell DE. Understanding long-term outcomes of chronic fatigue syndrome. (ovvero: "Comprendere gli esiti a lungo termine della sindrome da fatica cronica") J Clin Psychol. 2012;68(9):1028-1035. doi:10.1002/jclp.21880
  5. Childs CE, Calder PC, Miles EA. Dieta e funzione immunitaria. Nutrienti. 2019;11(8):1933. Pubblicato 2019 Aug 16. doi:10.3390/nu11081933
  6. Missiroli, S., Genovese, I., Perrone, M., Vezzani, B., Vitto, V., & Giorgi, C. (2020). The role of mitochondria in inflammation: From cancer to neurodegenerative disorders. (ovvero: "Il ruolo dei mitocondri nell'infiammazione: Dal cancro ai disturbi neurodegenerativi") Journal of Clinical Medicine, 9(3), 740.
  7. Besedovsky L, Lange T, Haack M. The sleep-immune crosstalk in health and disease. Physiol Rev. 2019;99(3):1325-1380. doi:10.1152/physrev.00010.2018
  8. Worthen M, Cash E. Gestione dello stress. In: StatPearls. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 29 agosto 2020.
  9. Drewnowski A, Dwyer J, King JC, Weaver CM. A proposed nutrient density score that includes food groups and nutrients to better align with dietary guidance. (ovvero: "Una proposta di punteggio di densità nutritiva che include gruppi di alimenti e nutrienti per allinearsi meglio con le indicazioni dietetiche") Nutr Rev. 2019;77(6):404-416. doi:10.1093/nutrit/nuz002
  10. Ding G, Gong Y, Eckel-Mahan KL, Sun Z. Central circadian clock regulates energy metabolism. (ovvero: "L'orologio circadiano centrale regola il metabolismo energetico") Adv Exp Med Biol. 2018;1090:79-103. doi:10.1007/978-981-13-1286-1_5
  11. Zhai Z, Liu Y, Wu L, et al. Potenziamento delle funzioni immunitarie innate e adattative da parte di più specie di Echinacea. J Med Food. 2007;10(3):423-434. doi:10.1089/jmf.2006.257
  12. Gaspar RC, Botezelli JD, Kuga GK, et al. High dosage of vitamin D regulates the energy metabolism and increases insulin sensitivity, but are associated with high levels of kidney damage. (ovvero: "Alti dosaggi di vitamina D regolano il metabolismo energetico e aumentano la sensibilità all'insulina, ma sono associati ad alti livelli di danno renale") Drug Dev Res. 2017;78(5):203-209. doi:10.1002/ddr.21394
  13. Aranow C. Vitamina D e sistema immunitario. J Investig Med. 2011;59(6):881-886. doi:10.2310/JIM.0b013e31821b8755
  14. Wessels I, Maywald M, Rink L. Lo zinco come guardiano della funzione immunitaria. Nutrients. 2017;9(12):1286. Pubblicato 2017 Nov 25. doi:10.3390/nu9121286
  15. Shankar AH, Prasad AS. Zinco e funzione immunitaria: le basi biologiche dell'alterazione della resistenza alle infezioni. Am J Clin Nutr. 1998;68(2 Suppl):447S-463S. doi:10.1093/ajcn/68.2.447S
  16. Yan F, Polk DB. Probiotici e salute immunitaria. Curr Opin Gastroenterol. 2011;27(6):496-501. doi:10.1097/MOG.0b013e32834baa4d
  17. Carr AC, Maggini S. Vitamina C e funzione immunitaria. Nutrients. 2017;9(11):1211. Pubblicato 2017 Nov 3. doi:10.3390/nu9111211

ESONERO DI RESPONSABILITÀ:Questo Centro Benessere non intende fornire diagnosi... Leggi di più

Articoli correlati

Visualizza tutto

Podcast Icon
Mal di gola? Prova questi rimedi naturali sostenuti dalla scienza

Mal di gola? Prova questi rimedi naturali sostenuti dalla scienza

da Dott. Eric Madrid
658.416 Visualizzazioni
Video Icon
Kit per la stagione influenzale per la salute immunitaria: 7 vitamine essenziali

Kit per la stagione influenzale per la salute immunitaria: 7 vitamine essenziali

da Michael Murray
79.861 Visualizzazioni
Article Icon
Combattere le malattie con questi stimolatori naturali dell'immunità

Combattere le malattie con questi stimolatori naturali dell'immunità

da Michael Murray
28.838 Visualizzazioni