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Il colostro è il liquido denso prodotto dalle mammelle degli esseri umani e di altri mammiferi nei giorni che precedono la produzione di latte. È il primo nutrimento dei mammiferi. Il colostro fornisce al neonato un elevato numero di anticorpi per combattere le infezioni e nutrienti fondamentali come proteine, carboidrati, grassi, vitamine e minerali.
Il colostro bovino è un integratore alimentare di origine bovina disponibile in polvere, capsule o compresse.
Negli ultimi trent'anni si è assistito a una vera e propria esplosione di ricerche sui benefici del colostro bovino per la salute. Ecco alcune delle principali azioni del colostro bovino supportate dalla ricerca scientifica:1
Uno dei componenti chiave del colostro è la lattoferrina, una proteina legante il ferro con proprietà antimicrobiche e di sostegno immunitario. 2 Gli integratori di colostro bovino possono variare la concentrazione di lattoferrina dallo 0,5 al 20%. I prodotti a base di colostro bovino standardizzati per fornire il 20% di lattoferrina sono generalmente considerati i prodotti di migliore qualità per il supporto immunitario. La lattoferrina è disponibile anche come integratore alimentare a partire dal latte filtrato.
La lattoferrina esercita un'azione antimicrobica contro un lungo elenco di microrganismi. Tuttavia, più importante dell'uccisione degli organismi è la recente scoperta che la lattoferrina impedisce l'attaccamento dei microbi alle cellule umane. Questa azione è una difesa aspecifica contro le infezioni. Ad esempio, la lattoferrina inibisce l'ingresso di virus e altri microbi nelle cellule bloccando la loro capacità di legarsi ai recettori cellulari sulla superficie delle cellule ospiti. La lattoferrina ha anche dimostrato la capacità di sopprimere la replicazione del virus dopo che una cellula è stata infettata.2
Sono stati condotti 16 studi clinici controllati in cui la lattoferrina bovina è stata valutata nelle infezioni del tratto respiratorio superiore (URTI). Nove di questi studi sono stati raggruppati in una meta-analisi per amplificare la significatività statistica dell'effetto della lattoferrina nelle RTI.3 Questi nove studi rappresentano gli studi clinici di più alta qualità disponibili. La meta-analisi ha rivelato una significativa riduzione delle probabilità di sviluppare infezioni respiratorie utilizzando la lattoferrina bovina rispetto al gruppo di controllo. Complessivamente, il rapporto di rischio relativo era una riduzione del 43% del rischio di sviluppare un raffreddore.
Anche il colostro bovino ha contribuito a prevenire le URTI. In uno studio in doppio cieco condotto su bambini sani in età prescolare, il colostro bovino (i primi 15 giorni, 500 mg due volte al giorno e poi 500 mg al giorno per 30 giorni) ha ridotto i sintomi delle URTI del 37% nel corso delle 21 settimane di sperimentazione.4 Il periodo di integrazione era di sei settimane, ma gli effetti persistevano per 15 settimane. L'integrazione di colostro nei bambini in età prescolare è stata giudicata ben tollerata e sicura. È stato inoltre confermato che l'integrazione di colostro bovino protegge dalle URTI negli adulti.5
Oltre alla lattoferrina, il colostro bovino fornisce ulteriori composti bioattivi a sostegno del sistema immunitario, come gli anticorpi presenti in natura, quali le immunoglobuline G1 & G2 (IgG1, IgG2) e i peptidi ricchi di proline (PRP). Il colostro bovino contiene anche le versioni bovine di molti fattori di crescita umani, tra cui il fattore di crescita insulino-simile, il fattore di crescita trasformante, il fattore di crescita epiteliale e persino l'ormone della crescita, in grado di promuovere la crescita muscolare.
Il colostro bovino deve essere trattato a basso calore per preservare l'attività biologica della lattoferrina, delle immunoglobuline e di altre proteine.
Il colostro bovino è un potente promotore della crescita di batteri che favoriscono la salute (probiotici) come Bifidobatteri e Lactobacillus . Impedendo la crescita di batteri nocivi e promuovendo la crescita di bifidobatteri benefici, il colostro bovino contribuisce allo sviluppo di una flora intestinale corretta (microbioma).
Il colostro bovino può anche contribuire a migliorare la funzione di barriera intestinale, o "leaky gut". In uno studio in doppio cieco, controllato con placebo, l'integrazione con 500 mg di colostro bovino o placebo (siero di latte) per 20 giorni ha dimostrato che il colostro bovino riduce la permeabilità intestinale e migliora lo stato della barriera intestinale.6
Sebbene alcuni studi abbiano dimostrato che il colostro bovino può contribuire a migliorare le prestazioni fisiche o la composizione corporea, i dosaggi utilizzati erano piuttosto elevati (ad esempio, 20 grammi al giorno). Il bilancio delle prove disponibili, che esaminano una serie di dosi per periodi sia a breve che a lungo termine, non supporta un effetto nel promuovere il miglioramento delle prestazioni fisiche.
Tuttavia, negli Stati Uniti, la NCAA (National Collegiate Athletic Association) non consente agli atleti collegiali di consumare il colostro e l'Agenzia Mondiale Antidoping lo sconsiglia a coloro che gareggiano a livello di élite.7
Esiste una forte evidenza che il colostro bovino previene l'aumento della permeabilità intestinale e il danno ossidativo associati all'allenamento fisico intenso.8,9 Ad esempio, l'integrazione di colostro bovino in donne altamente allenate ha ridotto gli effetti nocivi dei radicali liberi e dello stress ossidativo dovuti all'esercizio fisico intenso. Questo effetto antiossidante ha ridotto la risposta infiammatoria all'esercizio fisico intenso e ha migliorato il metabolismo del ferro. Anche uno studio condotto su soggetti anziani ha confermato l'azione antiossidante e antinfiammatoria del colostro bovino.10
Il colostro bovino è generalmente ben tollerato dalla maggior parte degli adulti e dei bambini, con un elevato profilo di sicurezza osservato negli studi clinici. Tuttavia, trattandosi di un prodotto lattiero-caseario, i soggetti allergici alle proteine del latte vaccino (come l'allergia alla caseina o al siero di latte) dovrebbero evitarlo per prevenire reazioni allergiche. Sebbene il colostro contenga in genere livelli più bassi di lattosio rispetto al latte maturo, i soggetti con grave intolleranza al lattosio possono comunque manifestare disturbi digestivi e dovrebbero usare cautela o scegliere formulazioni prive di lattosio.
Gli effetti collaterali più comunemente segnalati sono lievi disturbi gastrointestinali, che spesso si attenuano con l'adattamento dell'organismo. Questi possono includere:
Molti esperti di salute preferiscono il colostro bovino come fonte di lattoferrina rispetto al prodotto altamente purificato, perché contiene ulteriori componenti bioattivi, tra cui le IgG e i peptidi ricchi di proline. Se si utilizza il colostro bovino, controllare il contenuto di lattoferrina e dosarlo di conseguenza. Ad esempio, per un colostro bovino con un contenuto di lattoferrina del 20%, il dosaggio corrisponderebbe a 500-1.000 mg di colostro bovino da una a tre volte al giorno.
Uno dei modi più convenienti per includere il colostro bovino nella dieta è quello di utilizzare una polvere come California Gold Nutrition Colostrum.
Ecco alcuni modi popolari per aggiungerlo a pasti e spuntini:
Bibliografia:
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