Le tue preferenze per questa sessione sono state aggiornate. Per modificare definitivamente le impostazioni del tuo account, vai a Il mio account
Ti ricordiamo che puoi aggiornare le preferenze del Paese o della lingua in qualsiasi momento in Il mio account
> beauty2 heart-circle sports-fitness food-nutrition herbs-supplements pageview
Clicca per vedere la nostra Dichiarazione di Accessibilità

Reset della salute - I migliori integratori per il sonno, la pelle e lo stress

26,915 Visualizzazioni

anchor-icon Indice dropdown-icon
anchor-icon Indice dropdown-icon

Anche se apparentemente non correlati, le abitudini del sonno, la salute della pelle e i livelli di stress sono interconnessi in più modi. Se non dormite bene, il cortisolo, l'ormone dello stress, potrebbe essere elevato. Al contrario, se si è stressati, i livelli di cortisolo possono aumentare, causando difficoltà a prendere e mantenere il sonno. A loro volta, alti livelli di cortisolo possono aumentare l'infiammazione dell'organismo. L'infiammazione può rendere la pelle acneica e più sensibile, con un maggior rischio di reazioni allergiche. Il cortisolo inoltre rompe le proteine che mantengono la pelle liscia e sana.

Uno studio pubblicato su Clinical and Experimental Dermatology ha rilevato che i partecipanti che dormivano dalle sette alle nove ore ogni notte avevano una pelle più idratata ed erano in grado di proteggersi e curarsi meglio dall'esposizione alla luce ultravioletta rispetto ai partecipanti che dormivano cinque ore o meno. La pelle fa la maggior parte della sua opera di riparazione durante il sonno. Le cellule della pelle si rigenerano più rapidamente durante la notte e producono collagene, la proteina che conferisce alla pelle elasticità e volume.

Alti livelli di cortisolo dovuti a sonno insufficiente e stress stimolano la degradazione di collagene ed elastina. Questo porta a linee sottili e rughe che sono associate allo stress cronico. Non c'è da stupirsi che lo stress cronico e l'insonnia accelerino l'invecchiamento della pelle considerando questi effetti.

Ma c'è speranza. Molti integratori naturali possono aiutare a sostenere il sonno, la pelle e lo stress. Questi prodotti possono aiutare a ridurre lo stress, migliorare la qualità del sonno e favorire la salute della pelle.

I migliori integratori per un sonno migliore

Con tanti ausili per il sonno presenti sul mercato, può essere difficile scegliere quello giusto per sé. La ricerca di questi ingredienti naturali in un prodotto che favorisce il sonno può aiutare a selezionare gli integratori che potenzialmente possono aiutare a dormire.

La melatonina per il supporto del sonno

La melatonina è probabilmente il più famoso aiuto naturale per il sonno, e per una buona ragione.

Molti studi hanno stabilito che la melatonina può migliorare vari aspetti del sonno. Un'analisi di diversi studi ha rilevato che la melatonina migliora la qualità del sonno, riduce il tempo necessario per addormentarsi e aumenta il tempo totale di sonno nei bambini e negli adulti.

La radice della valeriana migliora il sonno

Comunemente utilizzata per i disturbi del sonno, la radice della valeriana è particolarmente nota per aiutare l'insonnia, ovvero l'incapacità di dormire.

La valeriana può potenzialmente migliorare il sonno e può anche essere utile per rilassarsi. È stato spesso definito "il valium della natura".

La radice della pianta è nota per i suoi effetti sedativi e i fiori sono tradizionalmente utilizzati per produrre profumi. È stato dimostrato che l'acido valerenico contenuto nella radice della valeriana inibisce la degradazione dell'acido gamma-aminobutirrico (GABA) nel cervello. Bassi livelli di GABA sono associati a sonno insufficiente e ansia.

La melissa per la qualità del sonno

La melissa viene tradizionalmente utilizzata per alleviare l'ansia e aiutare l'insonnia. L'acido rosmarinico della melissa potrebbe essere responsabile di questi effetti calmanti.

Secondo uno studio, la melissa combinata con la radice della valeriana ha migliorato significativamente la qualità del sonno dei partecipanti allo studio. Un altro studio ha rilevato che chi ha assunto melissa ha avvertito un aumento della calma e una riduzione della vigilanza. Entrambi gli effetti contribuirebbero a migliorare la capacità di addormentarsi.

La melissa può essere assunta come integratore o bevuta come infuso gustoso e confortante.

I migliori integratori per la salute della pelle

La pelle è l'organo più esteso e rappresenta la barriera protettiva tra noi e il mondo esterno. È importante prendersi cura della propria pelle, soprattutto con l'aumento dei livelli di stress del mondo di oggi e la scarsa qualità del sonno in aumento.

Il burro di karité per una pelle sana

Il burro di karité, idratante per eccellenza della pelle, è considerato una delle migliori risorse ad applicazione locale per la salute della pelle. Derivato dai semi dell'albero del karité, il burro di karité è originario dell'Africa.

Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, il burro di karitè può aiutare a combattere i disturbi della pelle e a guarire tagli e ferite. Gli studi dimostrano che il burro di karité riduce significativamente i marcatori infiammatori del fattore di necrosi tumorale, delle interleuchine e della ciclossigenasi-2 (COX-2).

Ricco di antiossidanti, il burro di karité può anche contribuire a rallentare il processo di invecchiamento della pelle.

Il burro di karité può essere applicato su tutto il corpo ed è ideale per lenire la pelle secca e irritata.

La calendula per la salute della pelle

Estratta dai fiori di calendula, la calendula ha molti potenziali benefici per la pelle. Con origine negli Stati Uniti sud-occidentali, dell'America centrale e del Sud America, si pensa che i semi di calendula nativi siano stati presi agli Aztechi dai primi esploratori spagnoli e utilizzati per coltivare i giardini di calendula in Spagna.

La calendula è antibatterica, antimicotica e antinfiammatoria. È stata tradizionalmente utilizzata dai guaritori nei deserti dell'Arizona e in tutto il mondo per lenire varie condizioni della pelle, tra cui eruzioni cutanee, ferite, dermatiti, eczemi, acne e psoriasi.

Uno studio ha rilevato che la calendula ha proprietà SPF e può essere utile come protezione solare naturale.

La calendula può anche migliorare l'aspetto generale della pelle. Secondo alcuni studi, la calendula può favorire la compattezza e l'idratazione della pelle.

Il retinolo per una pelle migliore

Grazie alla sua capacità di aumentare la produzione di collagene, il retinolo è un integratore molto interessante per il ringiovanimento della pelle.

Inoltre il retinolo stimola l'angiogenesi, ovvero la produzione di nuovi vasi sanguigni, nella pelle. Questo aiuta a migliorare il tono della pelle e ad aumentare il flusso di sostanze nutritive necessarie per riparare la pelle.

Il retinolo è conosciuto per la sua proprietà di ridurre e attenuare le macchie dell'età, le macchie scure e le imperfezioni sulla superficie della pelle. Le sue qualità rassodanti della pelle rendono il retinolo un ottimo trattamento per levigare e rassodare la pelle sotto e intorno agli occhi.

Poiché il retinolo può aumentare la sensibilità della pelle al sole, deve essere applicato la sera.

I migliori integratori contro lo stress

Lo stress sembra essere ai massimi storici È sempre possibile beneficiare di un supporto naturale contro lo stress nella routine quotidiana. Ecco i migliori integratori per gestire lo stress in modo naturale.

Ashwagandha per il supporto contro lo stress

L'Ashwagandha è un'erba adattogena originaria dell'India, dell'Africa e del Mediterraneo, derivata dalle radici della Withania somnifera. Gli adattogeni possono aiutare l'organismo a gestire gli effetti collaterali dello stress in vari modi.

L'Ashwagandha può contribuire a ridurre il cortisolo, uno dei principali ormoni dello stress. Quando è elevato, il cortisolo può contribuire all'aumento di peso, soprattutto a livello addominale, all'ipertensione e a sentimenti di ansia o depressione.

Uno studio ha rilevato che gli adulti cronicamente stressati che hanno assunto integratori di ashwagandha hanno registrato una significativa riduzione dei livelli di cortisolo, fino al 30%, rispetto a coloro che non hanno assunto l'integratore.

Il magnesio può migliorare la risposta allo stress

Il magnesio è un minerale vitale necessario per il corretto funzionamento di molti processi dell'organismo. Se ne parla spesso per la salute del cuore e la funzione muscolare, ma raramente come integratore per sostenere lo stress.

Alcuni studi hanno rilevato una relazione inversa tra magnesio e cortisolo. Più alto è il magnesio, più bassi sono i livelli di cortisolo. Lo stress impoverisce i livelli di magnesio, ma il magnesio è necessario per rispondere allo stress in modo appropriato.

Molte persone sono carenti di magnesio, ma probabilmente non ne sono consapevoli. Pur essendo presente in molti alimenti di origine vegetale come fagioli, legumi, noci e verdure a foglia verde, il magnesio viene eliminato dagli alimenti durante la loro lavorazione. Considerando il numero di alimenti trasformati che i consumatori moderni mangiano, questo è uno dei principali fattori di carenza di magnesio.

L'ansia, l'insonnia e l'irritabilità sono tutti segni di carenza di magnesio. Può essere difficile individuare una carenza di magnesio perché la maggior parte di questo minerale viene immagazzinato nelle ossa e in altri tessuti. Solo l'1% viene trovato nel sangue, quindi i livelli plasmatici rimangono inaffidabili per diagnosticare una carenza di magnesio.

Il magnesio aiuta a sostenere lo stress interagendo con i recettori GABA e sostenendo le sue azioni calmanti. Regola inoltre il glutammato, un messaggero chimico eccitatorio, ed è necessario per la sintesi della dopamina, un ormone del benessere. Ognuna di queste azioni aiuta l'organismo a rispondere in modo sano allo stress.

La lavanda per una sana risposta allo stress

La lavandula, originaria della regione mediterranea, è comunemente conosciuta come lavanda. Appartiene alla famiglia della menta insieme ad altre 46 piante da fiore.

Ampiamente conosciuta come erba calmante, i suoi effetti pacifici sono scientificamente provati. Gli studi dimostrano che la lavanda può ridurre l'ansia e migliorare la qualità del sonno, aiutando anche a prevenire lo stress e la depressione.

Si è visto che la lavanda agisce anche sul sistema nervoso parasimpatico, che controlla i processi fisiologici dell'organismo legati allo stress, come il ritmo della respirazione, la frequenza cardiaca e la secrezione ormonale. La lavanda può anche aiutare a ridurre la frequenza cardiaca e i livelli di adrenalina e a rallentare la respirazione.

La lavanda può essere utilizzata come olio essenziale per inalazione, per uso topico in creme e lozioni e può essere assunta per via orale come integratore alimentare.

Morale della favola

La consapevolezza che il sonno, la pelle e lo stress sono tutti intrecciati in una rete di processi biologici che avvengono nel corpo può aiutare a capire.

Garantire un sonno adeguato e una buona gestione dello stress aiuta a mantenere la pelle sana. Così come un buon sonno aiuta a ridurre lo stress, e la riduzione dello stress contribuisce a garantire un sonno migliore.

Il supporto di queste tre aree importantissime è fondamentale per la salute e la longevità. Gli integratori naturali offrono molte soluzioni sicure e affidabili per il sonno, la pelle e lo stress.

Fonti:

  1. Chae M, Bae IH, Lim SH, Jung K, Roh J, Kim W. AP Collagen Peptides Prevent Cortisol-Induced Decrease of Collagen Type I in Human Dermal Fibroblasts. ("I peptidi di collagene prevengono la diminuzione del collagene di tipo I indotta dal cortisolo nei fibroblasti cutanei umani") Int J Mol Sci. 2021;22(9):4788. Pubblicato il 30 aprile 2021. doi:10.3390/ijms22094788
  2. Hirotsu C, Tufik S, Andersen ML. Interactions between sleep, stress, and metabolism: From physiological to pathological conditions. ("Interazioni tra sonno, stress e metabolismo - Dalle condizioni fisiologiche a quelle patologiche") Sleep Sci. 2015;8(3):143-152. doi:10.1016/j.slsci.2015.09.002
  3. Leproult R, Copinschi G, Buxton O, Van Cauter E. Sleep loss results in an elevation of cortisol levels the next evening. ("La perdita di sonno provoca un aumento dei livelli di cortisolo la sera successiva") Sleep. 1997;20(10):865-870.
  4. Ferracioli-Oda E, Qawasmi A, Bloch MH. Meta-analysis: melatonin for the treatment of primary sleep disorders. ("Meta-analisi: la melatonina per il trattamento dei disturbi primari del sonno") PLoS One. 2013;8(5):e63773. Pubblicato il 17 maggio 2013. doi:10.1371/journal.pone.0063773
  5. Meyerhoff DJ, Mon A, Metzler T, Neylan TC. Cortical gamma-aminobutyric acid and glutamate in posttraumatic stress disorder and their relationships to self-reported sleep quality. ("Acido gamma-aminobutirrico e glutammato corticali nel disturbo da stress post-traumatico e loro relazione con la qualità del sonno auto-riferita") Sleep. 2014;37(5):893-900. Pubblicato il 1 maggio 2014. doi:10.5665/sleep.3654
  6. Cases J, Ibarra A, Feuillère N, Roller M, Sukkar SG. Pilot trial of Melissa officinalis L. leaf extract in the treatment of volunteers suffering from mild-to-moderate anxiety disorders and sleep disturbances. ("Studio pilota sull'estratto di foglie di Melissa officinalis L. nel trattamento di volontari che soffrono di disturbi d'ansia da lievi a moderati e di disturbi del sonno") Med J Nutrition Metab. 2011;4(3):211-218. doi:10.1007/s12349-010-0045-4
  7. Lin TK, Zhong L, Santiago JL. Anti-Inflammatory and Skin Barrier Repair Effects of Topical Application of Some Plant Oils. ("Effetti antinfiammatori e di riparazione della barriera cutanea dell'applicazione topica di alcuni oli vegetali") Int J Mol Sci. 2017;19(1):70. Pubblicato il 27 dicembre 2017. doi:10.3390/ijms19010070
  8. Verma N, Chakrabarti R, Das RH, Gautam HK. Anti-inflammatory effects of shea butter through inhibition of iNOS, COX-2, and cytokines via the Nf-κB pathway in LPS-activated J774 macrophage cells. ("Effetti antinfiammatori del burro di karité attraverso l'inibizione di iNOS, COX-2 e citochine tramite la via Nf-κB in cellule macrofagiche J774 attivate da LPS") J Complement Integr Med. 2012;9:. Pubblicato il 12 gennaio 2012. doi:10.1515/1553-3840.1574
  9. Eghdampour F, Jahdie F, Kheyrkhah M, Taghizadeh M, Naghizadeh S, Hagani H. The Impact of Aloe vera and Calendula on Perineal Healing after Episiotomy in Primiparous Women: A Randomized Clinical Trial. ("L'impatto dell'aloe vera e della calendula sulla guarigione perineale dopo l'episiotomia nelle donne primipare - Uno studio clinico randomizzato") J Caring Sci. 2013;2(4):279-286. Pubblicato il 30 novembre 2013. doi:10.5681/jcs.2013.033
  10. Givol O, Kornhaber R, Visentin D, Cleary M, Haik J, Harats M. A systematic review of Calendula officinalis extract for wound healing. ("Una revisione sistematica dell'estratto di Calendula officinalis per la guarigione delle ferite") Wound Repair Regen. 2019;27(5):548-561. doi:10.1111/wrr.12737
  11. Mukherjee S, Date A, Patravale V, Korting HC, Roeder A, Weindl G. Retinoids in the treatment of skin aging: an overview of clinical efficacy and safety. ("I retinoidi nel trattamento dell'invecchiamento cutaneo: una panoramica dell'efficacia clinica e della sicurezza") Clin Interv Aging. 2006;1(4):327-348. doi:10.2147/ciia.2006.1.4.327
  12. Zasada M, Budzisz E. Retinoids: active molecules influencing skin structure formation in cosmetic and dermatological treatments. ("I retinoidi: molecole attive che influenzano la formazione della struttura cutanea nei trattamenti cosmetici e dermatologici") Postepy Dermatol Alergol. 2019;36(4):392-397. doi:10.5114/ada.2019.87443
  13. Salve J, Pate S, Debnath K, Langade D. Adaptogenic and Anxiolytic Effects of Ashwagandha Root Extract in Healthy Adults: A Double-blind, Randomized, Placebo-controlled Clinical Study. ("Effetti adattogeni e ansiolitici dell'estratto di radice di Ashwagandha in adulti sani - Uno studio clinico in doppio cieco, randomizzato e controllato con placebo.") Cureus. 2019;11(12):e6466. Pubblicato il 25 dicembre 2019. doi:10.7759/cureus.6466
  14. Pickering G, Mazur A, Trousselard M, et al. Magnesium Status and Stress: The Vicious Circle Concept Revisited. ("Stato del magnesio e stress - Il concetto di circolo vizioso rivisitato") Nutrients. 2020;12(12):3672. Pubblicato il 28 Nov. 2020. doi:10.3390/nu12123672
  15. Boyle NB, Lawton C, Dye L. The Effects of Magnesium Supplementation on Subjective Anxiety and Stress-A Systematic Review. ("Gli effetti dell'integrazione di magnesio sull'ansia soggettiva e sullo stress: una revisione sistematica") Nutrients. 2017;9(4):339. Pubblicato il 26 aprile 2017. doi:10.3390/nu9050429
  16. Malcolm BJ, Tallian K. Essential oil of lavender in anxiety disorders: Ready for prime time? ("Olio essenziale di lavanda nei disturbi d'ansia: Pronto per il grande pubblico?") Ment Health Clin. 2018;7(4):147-155. Pubblicato il 26 marzo 2018. doi:10.9740/mhc.2017.07.147

ESONERO DI RESPONSABILITÀ:Questo Centro Benessere non intende fornire diagnosi... Leggi di più